PREDICT (Prospective Insights in ICT R&D) è uno strumento consolidato nell’analisi degli investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo nel campo delle ICTs nei paesi europei e nelle principali economie mondiali avanzate ed emergenti.
La serie di dati, curata dal Centro comune di ricerca della Commissione Europea, parte dal 1995 e fornisce indicatori rispetto ad un’ampia gamma di argomenti, tra cui il valore aggiunto, l’occupazione, la produttività del lavoro e la spesa per la ricerca e lo sviluppo delle imprese (BERD). Per i dati più rilevanti, per i soli paesi dell’Unione Europea, sono disponibili anche delle predittive (nowcasting), che permettono di allungare le serie fino a un anno prima della data di riferimento (sono quindi disponibili i dati 2021).
Cosa ci dicono i dati? L’ultimo report disponibile ci presenta un’approfondita analisi delle attività di ricerca e sviluppo nel settore dell’ICT in Europa, paragonata ai maggiori competitor mondiali (12 paesi fra i quali Cina, India, Giappone, Stati Uniti).
Dalla pubblicazione risulta evidente che l’ICT sia uno dei settori più dinamici nell’economia europea, dal 1995 al 2018 registra infatti una crescita superiore rispetto all’intera economia e fa registrare i seguenti aumenti:
– x4 del valore aggiunto in termini reali
– x1,6 dell’occupazione
– x2,6 produttività
– x4,5 spesa per la ricerca e lo sviluppo delle imprese
In particolare, a trainare la crescita è il settore dei servizi ICT, più in difficoltà invece quello della manifattura ICT. Le stime 2020 mostrano però un rallentamento nella crescita del settore ICT, dovuto agli effetti del COVID-19, che è comunque meno marcato degli effetti sull’intera economia.
Guardando al panorama internazionale, si evidenzia invece la corsa delle economie emergenti, in particolare di Cina ed India, che minano la leadership degli Stati Uniti in ambito digitale.
E l’Italia? Il report mostra risultati meno entusiasmanti per il nostro paese, in particolare registra come sia l’unico stato membro insieme alla Finlandia a non registrare una crescita del valore aggiunto del settore ICT nel periodo 2006-2018. Nel 2019 la quota di valore aggiunto del settore ICT sul totale dell’economia in Italia toccava il 3,16%, contro una media europea del 4,21%.
Percentuale del valore aggiunto totale del settore ICT nel 2019
Il nostro paese si distingue invece per gli investimenti pubblici in ricerca e sviluppo nel settore ICT in Europa: in particolare colpiscono in rapporto al valore aggiunto del settore e agli investimenti pubblici totali.
