Il Regional Innovation Scoreboard (RIS) fornisce una valutazione comparata delle performance dei sistemi di innovazione regionali: vengono comparate 240 regioni di 22 stati membri dell’Unione Europea, oltre a Norvegia, Serbia, Svizzera e Regno Unito. Il RIS è composto da 21 indicatori (4 in più rispetto alla passata edizione), raggruppati in 4 diverse dimensioni: Fattori di base, Investimenti, Attività innovative e Impatti.
Qual è il posizionamento registrato dalla Regione Piemonte rispetto alla situazione italiana ed europea nel campo dell’innovazione nell’edizione 2021?
In base al Regional Innovation Scoreboard 2021, il Piemonte viene definito come “Moderate + Innovator” e mostra un miglioramento nel punteggio rispetto alle passate edizione.
Le regioni europee sono state classificate in 4 categorie sulla base dei punteggi del RIS: leader dell’innovazione (38 regioni), innovatori forti (67 regioni), innovatori moderati (68 regioni) e innovatori emergenti (67 regioni). Ciascun gruppo è stato ulteriormente suddiviso in un terzo superiore (contraddistinto da un +), un terzo centrale e un terzo inferiore (contraddistinto da un -).
Dalla mappa si nota come i comportamenti regionali tendono a seguire il trend nazionale, mostrando punti di eccellenza in genere in prossimità delle aree più urbanizzate (Parigi, Praga, Berlino, Amsterdam per citare gli esempi più evidenti). Le regioni più innovative tendono dunque a concentrarsi nei paesi più innovativi, con rare “sacche di eccellenza” nei paesi classificati come Innovatori Moderati (tra cui si citano l’Emilia-Romagna e i Paesi Baschi).
Nel tempo, come rivela il report, la performance innovativa di quasi tutte le regioni (225 su 240) è cresciuta, in particolare nelle regioni classificate come innovatori moderati o emergenti. Questo ha permesso loro di ridurre il gap di innovazione esistente con le regioni leader.
Il grafico a radar mostra i punti di forza e di debolezza del Piemonte in relazione alla realtà italiana (arancione) ed europea (blu).
Rispetto alle altre regioni europee emerge subito un ritardo del Piemonte rispetto a due degli indicatori che rientrano tra i Fattori di base dell’innovazione: università e apprendimento continuo, mentre le pubblicazioni scientifiche internazionali crescono rispetto all’edizione 2019 e superano la media europea. È invece la dimensione degli impatti dell’innovazione il punto di forza del Piemonte, i due indicatori del RIS hanno punteggi che superano la media europea: impiegati nelle attività ad alta intensità di conoscenza (19° nel ranking europeo) e vendita di prodotti nuovi per l’impresa o per il mercato.
Nelle altre due dimensioni le performance del Piemonte sono più variabili: molto bene se si guarda alle piccole e medie imprese che introducono innovazioni di processo (37°) e alla spesa in ricerca e sviluppo del settore privato (39°), meno bene per quanto riguarda la spesa in ricerca e sviluppo del settore pubblico.
Rispetto alle altre regioni italiane si nota invece una maggiore uniformità nei risultati, con qualche eccezione. Il maggiore punto di forza del Piemonte rispetto alla media nazionale, oltre agli indicatori già visti che pongono la regione ai vertici europei, è il numero di brevetti presentati allo European Patent Office. Molto inferiori alla media nazionale risultano invece gli indicatori piemontesi relativi ai marchi e al design industriale, così come la già citata spesa in R&S del settore pubblico.